(AGI) Bene la marcia indietro sulle mascherine negli ospedali, ma il quadro che si presenta dopo il varo del pacchetto di misure sul Covid da parte del governo genera preoccupazioni nell’opposizione.

Il testo varato a Palazzo Chigi, tuttavia, non interviene sull’obbligo di mascherine in ospedali ed Rsa. Una scelta accolta dal Pd e dalle altre forze politiche di opposizione come una “positiva marcia indietro”.

Ma è in particolare “l’assenza di una indicazione precisa riguardante la campagna vaccinale” a mettere in allarme il Partito Democratico che, con la responsabile Salute Sandra Zampa, esprime dissenso.

“Prendiamo atto con soddisfazione che la richiesta di rivedere l’annunciata abolizione dell’obbligo di mascherine in ospedale e nelle Residenze socio-assistenziali è stata recepita dal ministro Schillaci”, dice Zampa, per la quale si tratta di “una scelta saggia che risponde alla nostra preoccupazione così come a quella dei medici ospedalieri, dei gestori delle Rsa, e di quanti operano quotidianamente con la salute dei cittadini in particolare da quelli vulnerabili e fragili”.

Resta “forte” il dissenso e la “preoccupazione per l’anticipato reintegro di medici, infermieri e degli altri operatori sanitari non vaccinati e per l’assenza di un piano per le vaccinazioni. Se diciamo che Covid non è sconfitto, pur prendendo atto che possiamo convivere con il virus, lo dobbiamo alla straordinaria adesione alla campagna vaccinale. Bisogna essere coerenti con gli assunti che la scienza propone, non contraddirli”.

Sul rinvio delle multe per i trasgressori delle norme anti Covid si sofferma Francesco Boccia, senatore e responsabile Enti Locali del Pd: “Ho la sensazione che abbia vinto la cultura No vax nel paese”, osserva Boccia: “Quando tutti abbiamo fatto sacrifici, c’è stata una minoranza che quei sacrifici non li ha fatti. C’erano multe perché avevamo stabilito noi tutti delle regole per proteggerci. Quelle multe erano sacrosante, sono state sospese per dare il messaggio che si possono infrangere le regole”.

Per la presidente dei senatori Pd, “con lo stop all’obbligo vaccinale per i medici no vax si manda il messaggio sbagliatissimo che le regole si possono aggirare. Grazie all’impegno della maggioranza dei cittadini e al senso di comunità e responsabilità”, spiega ancora Simona Malpezzi, “abbiamo superato mesi difficili; ora il governo decide che – per accontentare una minoranza chiassosa – si possono mettere in pericolo i fragili e in discussione scelte di buonsenso, basate su evidenze scientifiche. Si tratta di decisioni esclusivamente ideologiche che faranno male al Paese. Un pessimo inizio”.

Sul punto interviene anche il presidente Cinque Stelle, Giuseppe Conte, che alla Meloni chiede “un piano organico, sostenibile ed efficace per affrontare la probabile recrudescenza nei prossimi mesi“.

Per Conte, è “importante che le decisioni non siano assunte sull’onda di pregiudizi demagogici, ma continuino ad essere ancorate ad evidenze e criteri scientifici, secondo i principi di adeguatezza e proporzionalità, rendendo accessibili e trasparenti i dati affinché le decisioni siano sempre oggetto di verifica e confronto da parte di esperti e dell’opinione pubblica”, aggiunge Conte.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intanto,  ha firmato l’ordinanza che proroga fino al 31 dicembre 2022 l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali. “Ho firmato un’ordinanza che proroga l’obbligo dell’uso delle mascherine nelle strutture sanitarie, in relazione non solo al covid ma anche perché ci stiamo avvicinando alla stagione influenzale”, ha detto ieri dopo il Cdm il ministro. “Non abbiamo mai pensato di non andare in questa direzione, non c’è alcun ripensamento e non ho mai dichiarato che non sarei andato in questa direzione“.

Schillaci ha inoltre spiegato che “se arriveranno nuove varianti saremo pronti a intervenire. Laddove ci fossero variazioni importanti saremo i primi a comunicarlo”.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia