Sanità. Buco da 563 milioni.’ Dov’è il risparmio con le 9 Ulss, dove e come vengono spesi i soldi dei veneti?

“Al 30 giugno 2016 la sanità veneta ha già accumulato perdite per 563 milioni di euro creando una voragine insanabile, fortuna che ora ci sono solo nove direttori e le altre Ulss sono tutte commissariate e gestite dai nove direttori generali. Il modello Zaia a nove Ulss doveva portare enormi risparmi o (forse) minori servizi?”... continua a leggere...

Svelata l’origine dell’orgasmo femminile

L’orgasmo femminile è frutto di un felice ‘ripensamento’ dell’evoluzione: sviluppato nei mammiferi più primitivi per stimolare l’ovulazione in presenza del maschio, avrebbe successivamente perso questa funzione portando ad un ri modellamento dell’anatomia dei genitali femminili. Lo hanno scoperto i ricercatori dell’Università di Yale e del Cincinnati Children’s Hospital, risolvendo un rompicapo biologico che ha tormentato... continua a leggere...

Salute, medici Isde: “Anche gli inceneritori di terza generazione comportano rischi”

L’Associazione dei Medici per l’Ambiente (ISDE Italia) esprime totale dissenso per quanto riportato dai media circa la posizione di Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) attraverso un comunicato stampa – di cui non esiste traccia nel sito Web istituzionale – sulle presunta utilità ed innocuità degli inceneritori di 3° generazione. Le... continua a leggere...

Sanità Veneto. No ticket, assunzioni e posti letto. Le richieste della minoranza a Zaia

Servizi sul territorio prima di tutto, è quanto chiedono le opposizioni in consiglio regionale in merito alla riforma sanitaria voluta dalla giunta del governatore Luca Zaia. Sul tavolo della discussione il PdL 23, che ha come oggetto la sanità del Veneto e che ha visto schierati all’unanimità Pd, Lista Moretti, Veneto Civico, Fare, Area Popolare... continua a leggere...

Ecco i 10 campanelli d’allarme dell’Alzheimer

Sono dieci i campanelli d’allarme che fanno pensare all’Alzheimer. La malattia provoca un lento declino delle capacità cognitive. Quindi, se un soggetto ha persistenti difficoltà di memoria, di ragionamento, di linguaggio o nella capacità di pensare in maniera adeguata, sarebbe opportuno “attenzionare” questi segnali. A tal proposito Loredana Locusta, responsabile del “Centro Alzheimer” di Villaggio... continua a leggere...