(askanews) – Il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self service torna a sfondare quota 2 euro/litro. Un livello che si era raggiunto all’inizio di marzo, quando però non era ancora in vigore il taglio dell’accisa di 30,5 centesimi al litro deciso dal governo a partire dal 22 marzo. Senza considerare lo sconto fiscale, oggi saremmo a 2,31 euro/litro.
Barile scatenato con il Brent a oltre 123 dollari, mentre le quotazioni dei prodotti raffinati scendono per quanto riguarda il gasolio e salgono per la benzina. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Stessa mossa per Tamoil, mentre per Q8 registriamo un rialzo di un cent/litro su entrambi i prodotti.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 2,005 euro/litro (+23 millesimi, compagnie 2,010, pompe bianche 1,992), diesel a 1,920 euro/litro (+27, compagnie 1,928, pompe bianche 1,902).