“Non basta integrare il trasporto pubblico urbano ed extraurbano, è necessario anche un coordinamento tra gomma e rotaia se vogliamo offrire un servizio di trasporto pubblico davvero efficiente ed evitare che si verifichino disagi come quelli che si prospettano per gli studenti di Schio e Thiene”.
Attilio Schneck, Commissario Straordinario della Provincia di Vicenza, interviene in merito alla riorganizzazione degli orari che interessano la linea Vicenza-Schio e lo fa, come suo solito, con concretezza.

Già la recente delibera regionale dello scorso 30 novembre definisce i bacini ottimali del trasporto pubblico e li identifica con il territorio provinciale, con l’obiettivo di ottimizzare il servizio evitando sovrapposizioni, in particolare in ambito sub-urbano dove spesso si ha compresenza di servizi urbani ed extra-urbani.
“Ma non basta -chiosa Schneck- sarebbe auspicabile che questo “governo terzo” si occupasse dell’integrazione tra il servizio offerto dai bus e quello dei treni se vogliamo davvero un trasporto pubblico che funzioni e che non costringa a ricorrere all’auto in un momento in cui, visti gli alti costi, l’auto la lasciamo volentieri in garage. Serve che un unico ente programmi la rete dei trasporti per armonizzarla, per garantire le coincidenze ed evitare che ci siano treni che arrivano tardi o partono presto rispetto agli orari scolastici, come si prospetta a Thiene e Schio. Dobbiamo prendere atto –prosegue Schneck- che sempre più la società di gestione delle ferrovie ragiona sulle lunghe distanze e l’alta velocità, mentre i collegamenti locali vengono penalizzati con continui tagli. Tocca a noi amministratori locali far sì che questa scelta aziendale non abbia risvolti negativi sui nostri concittadini.”

Un governo unico a cui Schneck candida Ftv, “una delle poche società di trasporto pubblico con i conti in attivo, forse l’unica in Italia. Abbiamo un parco veicoli tra i più moderni e accessibili e possiamo contare su personale capace e professionale. Oggi, non si può più ragionare ognuno per il proprio ambito: è necessario dialogare e confrontarsi per elevare gli standard di qualità e creare economie di scala e l’unica via è la programmazione unitaria gomma-rotaia.”

“In un certo senso lo stiamo già facendo con le corse universitarie –spiega l’amministratore unico di Ftv Angelo Macchia- offrendo un servizio verso le università di Padova e Verona agli studenti che risiedono nei Comuni non serviti dal treno. Con maggiori fondi a disposizione saremmo in grado di rafforzare questo servizio e allargarlo ad altre zone del territorio, ma anche “coprire” le zone del territorio vicentino oggi, servite da treni locali e che danno risposta a migliaia di studenti e lavoratori.”
Non è un caso, poi, che Ftv sia stata contattata da Italo (Nuovo Trasporto Viaggiatori Spa) proprio al fine di armonizzare le corse dei pullman verso Padova alle partenze dei treni, integrando non solo gli orari ma anche le tariffe. “Siamo ai primi contatti -afferma Macchia- ma riteniamo che questa sia la strada giusta da percorrere, a tutto vantaggio dei vicentini.”

di Redazione Thiene on line

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