AGI – “Gesù usa delle parabole. Racconta storie semplici, che raggiungono il cuore di chi ascolta. Questo linguaggio, pieno di immagini, somiglia a quello che tante volte i nonni utilizzano con i nipoti, magari tenendoli sulle ginocchia: cosi’ comunicano una sapienza importante per la vita”. Cosi’ Papa Francesco nell’omelia della messa in San Pietro in occasione della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. I nonni e gli anziani, ha sottolineato il Pontefice, sono “radici di cui i più giovani hanno bisogno per diventare adulti”.
Francesco rivolge un appello a favore dei più anziani: “Oggi la Parola di Dio è un richiamo a vigilare perché nelle nostre vite e nelle nostre famiglie non emarginiamo i più anziani. Stiamo attenti che le nostre città affollate non diventino dei ‘concentrati di solitudine’; non succeda che la politica, chiamata a provvedere ai bisogni dei più fragili, si dimentichi proprio degli anziani, lasciando che il mercato li releghi a ‘scarti improduttivi'”.
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