Scesi in campo con l’intenzione di far dimenticare certe disattenzioni e imprecisioni che avevano viziato il girone d’andata, i RAV Under 18 mettono a segno in casa al Nelson Mandela la prima vittoria del girone di ritorno contro il Rugby Trento con il punteggio di 29 – 5 (p.t. 17 – 5), guidati dal trio Padovese, Savio e Sandon.

 

Nonostante gli avversari fossero già stati battuti all’andata e penultimi in classifica, i nero-arancio, puntando a raggranellare punti per la classifica, temevano il desiderio di riscatto dell’avversario. Ma la partita è presa subito in mano con decisione dal RAV U18 installato saldamente nella metà campo avversaria e che già al 5° minuto, a seguito di una brillante azione sviluppata con coralità, porta Panozzo in meta.

 

La relativa trasformazione fallisce e quindi si riprende a giocare dal 5 – 0. Il gioco prosegue con ribaltamenti di fronte e a seguito di un punto d’incontro avvenuto al 15° minuto, il secondo centro Dalla Riva fora la difesa e va in meta. Panozzo centra i pali e raccoglie così anche i due punti della trasformazione.

 

I trentini però non mollano contrastando l’attacco del RAV e producendo situazioni di buon gioco nella metà campo di nero arancio. Al 23′ sono ancora i padroni di casa ad approfittare di una indecisione difensiva del Trento ed andare alla marcatura con Dalla Pozza. Ancora una trasformazione sbagliata e a questo punto sono ben sei i punti mancanti sul tabellone per l’imprecisione del piazzatore.

 

Il RAV, forte del vantaggio, inizia a rilassarsi dando al Trento l’opportunità di giocare nei 22 metri nero-arancio ed è così che una distrazione difensiva, a seguito di un punto d’incontro, permette al Trento di andare al 30′ alla marcatura. Scorrono gli ultimi minuti di gioco con il Trento che attacca, ma il RAV tiene duro e chiude il primo tempo 17 a 5.

 

Nella seconda frazione di gioco il Rugby Trento parte in attacco ma la difesa del RAV è guardinga e reagisce bene, proteggendo con ordine la linea di meta. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 6′, da una palla contesa nella metà campo avversaria, Dalla Riva coglie un’indecisione difensiva degli ospiti e va in meta. Altri cinque punti sul tabellone visto che la trasformazione non centra i pali. Il Trento non si scoraggia, continua a sviluppare gioco sfruttando il rilassamento del RAV che comunque resiste alla pressione dell’avversario.

RAV 8 FEB 2015 2

Adesso è un susseguirsi di scambi di fronte, punti di incontro e contestazioni dell’ovale. Si arriva così al 34′ quando la panchina nero-arancio manda in campo De Zorzi che subentra a Simionato e Cicciù a Dalla Riva. Ed è proprio Cicciù  a seguito di fase insistita di gioco dentro i ventidue metri avversari che riesce a vincere la difesa dei trentini e al 35′ porta in meta il RAV.

 

Dalla Pozza si incarica della trasformazione e manda l’ovale in mezzo ai pali fissando definitivamente il risultato di 29 a 5.

 

Il match è stato nel suo insieme a tratti intensamente combattuto ma sempre nei binari della correttezza. Il Rugby Trento esce sconfitto dal campo dimostrando però di aver giocato con tenacia.

 

‘Tenuto conto della situazione infortuni che ci obbligava ad una formazione ampiamente rimaneggiata – ha commentato Mauro Sandon dello staff nero-arancio – la vittoria contro il Trento è senza dubbio positiva perché conferma che la squadra ha ottime alternative al XV titolare. La squadra, anche se per larga parte della gara è stata più nella propria metà campo che in quella avversaria, ha sfoderato una buona prestazione in difesa ed una micidiale performance offensiva visto che praticamente ogni volta che si è varcata la metà campo avversaria si è portato a casa una segnatura pesante. È stata ottima la prestazione personale di Nicola Sartore che alla prima da titolare ha giocato una eccellente partita difensiva all’ala non facendosi mai battere nell’uno contro uno’.

 

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