Ha vissuto la stagione con la tenacia dei vincitori ed Enrico Brazzale, questa sera a Pescara, è riuscito a salire sul podio più alto nel campionato italiano nella corsa degli 800 metri.

Campione italiano, dopo aver realizzato i 2 migliori tempa nella stagione, ora l’atleta della Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera), può rilassarsi e pensare solo ai festeggiamenti.

“Arrivare in zona medaglie sarà durissima, ma sarebbe per Enrico il massimo coronamento di una stagione che rimarrà sorprendente ed entusiasmante, qualunque sarà il risultato”, aveva commentato con orgoglio e scaramanzia Roberto Brazzale, papà dell’atleta.

Probabilmente però, ancora non si era reso conto di quanto determinato fosse il figlio 23enne soprannominato il ‘Cimbro volante’, che oltre ad essere un ottimo studente, ce l’ha messa tutta per salire sul podio e battere gli avversari una gara che si può definire ‘appassionante’.

Imprevisto infatti l’attacco di Martinoni, che si era lanciato all’attacco rischiando tutto. Lì Brazzale, dopo aver aspettato il ‘calo’ del rivale, si è reso conto che il tempo e i metri si accorciavano e dopo aver pensato “rischiava di fregarci tutti”, si è giocato le riserve che aveva accantonato per il rush finale, conquistando il podio.

A.B.

 

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