Con l’intelligenza artificiale si può calcolare quanto vivremo. Lo studio

Un approccio di apprendimento automatico ha dimostrato di essere in grado di prevedere con precisione, diversi aspetti della vita umana, tra cui la probabilità di mortalità precoce e le sfumature della personalità. Il modello, descritto in uno studio pubblicato su Nature Computational Science, potrebbe essere in grado di fornire una comprensione quantitativa del comportamento umano.... continua a leggere...

Se sei ipocondriaco rischi di morire 5 anni prima

Coloro che sono perennemente preoccupati di sviluppare una malattia mortale hanno maggiori probabilità di morire prima degli altri. È questo quanto emerge da un nuovo studio pubblicato su “JAMA Psychiatry”. Ricercatori in Svezia hanno studiato gli esiti sulla salute del disturbo d’ansia chiamato ipocondria caratterizzato appunto da eccessiva paura delle malattie. Da non confondersi con il semplice timore delle malattie, chi soffre di ipocondria vede... continua a leggere...

Malattie del fegato in aumento, alcol allarme sociale

ITALPRESS – Il fegato è la ghiandola più voluminosa del corpo umano: pesa 1-1.5 kg, è connesso all’apparato digerente e svolge funzioni essenziali per il metabolismo, la difesa dell’organismo e l’eliminazione delle sostanze tossiche. Tra i suoi compiti principali c’è la produzione di bile, fondamentale per la digestione degli alimenti e l’assorbimento delle vitamine che... continua a leggere...

Covid o influenza? Il medico spiega come fare la differenza

Febbre, mal di gola, tosse? Ho l’influenza o il covid? È il medico di famiglia il primo contatto quando, soprattutto in questa stagione, qualcuno di questi sintomi compare portandosi dietro il quesito se sia covid o la solita influenza. Ebbene…Nessuna differenza iniziale di sintomi quando il ‘malanno’ ci sorprende: “Appaiono con la stessa sintomatologia, la differenza -e... continua a leggere...

“L’intero sistema sanitario è in pericolo”, “adesione fino all’85%. “Stanchi e arrabbiati, condizioni di lavoro insostenibili”

“Dalle Regioni stanno arrivando percentuali di adesione molto alte, fino all’85%, allo sciopero nazionale dei medici, dirigenti sanitari e infermieri che si sta svolgendo in queste ore in tutta Italia e che terminerà alle 24.00 di oggi, al netto dei contingenti minimi obbligati a rimanere in servizio per garantire le urgenze”, annunciano con soddisfazione Pierino Di... continua a leggere...