Non solo missioni in Africa e nei paesi del Continente Nero per Missionland, l’associazione di aiuto umanitario che ha sede a Carrè. Le cliniche mobili, realizzate per le zone ‘a rischio’ dove non sono presenti strutture di assistenza, sono state trasferite in Albania per aiutare la popolazione che si trova in difficoltà a causa delle forti scosse di terremoto che hanno devastato Durazzo causando numerosi morti e feriti.
L’appello di Senker Brataj, direttore generale del Centro Nazionale Emergenza Sanitaria Albania, è stato raccolto al volo e la risposta è arrivata subito da Roberto Maculan, presidente di Missionland, che con medici e collaboratori è partito via terra e già arrivato a destinazione.
“Le nostre squadre Missionland e Rainbow 4 Africa sono arrivate in Albania ieri dopo una notte in nave – dicono dall’associazione – Le cliniche mobili serviranno di supporto per garantire aiuto alla popolazione, duramente messa alla prova dal terremoto. Ogni clinica 
è attrezzata per essere operativa in meno di mezz’ora. L’attrezzatura è adattata a seconda del servizio che deve svolgere anche in caso d’emergenza. Completamente autonoma con energia pulita grazie ai panelli solari che diventano una tettoia, possiede il serbatoio di acqua ed è in grado di offrire confort tramite l’impianto adattabile a diverse temperature esterne”.
A.B.
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