“Un lavoro certosino di riorganizzazione dell’agenda delle prenotazioni e alcuni posticipi annunciati via sms, così abbiamo guadagnato 1.200 posti per i vaccini a parità di dosi consegnate per i prossimi 10 giorni”.

Con queste parole la direzione della Ulss7 Pedemontana ha annunciato la riorganizzazione delle prenotazioni per la campagna vaccinale, che ha “ottimizzato l’utilizzo dei diversi vaccini a disposizione in base alle diverse fasce di età”.

Incrociando e analizzando i dati relativi agli utenti già prenotati con gli arrivi previsti di nuove dosi è stato possibile ottimizzare l’utilizzo dei diversi vaccini a disposizione in base alle diverse fasce di età, ampliando così il numero di posti complessivamente disponibili in agenda e quindi la possibilità di copertura della popolazione.

Per raggiungere questo risultato è stato necessario rivedere e spostare una parte delle prenotazioni già effettuate: circa 6mila utenti in tutto, che sono già stati avvisati tramite SMS della nuova data fissata, cercando per quanto possibile di rispettare i giorni e le fasce orarie da loro scelti inizialmente.

“Capisco che questi cambi di data possano creare qualche piccolo disagio agli utenti – ha commentato il Direttore Generale Carlo Bramezza – Ma in cambio potremo vaccinare 1.200 persone in più nell’arco dei prossimi giorni e credo che questa sia la cosa più importante. Vorrei sottolineare che anche per noi, come Azienda, sarebbe stato più semplice lasciare tutto come inizialmente pianificato, ma abbiamo voluto sobbarcarci questo ulteriore lavoro di analisi e revisione che ci ha consentito di ottenere un risultato prezioso per tutta la nostra comunità”.

Veneto virtuoso: arrivano più vaccini

Le Regioni che viaggiano più spedite con le vaccinazioni, come Veneto, Lombardia e Puglia, riceveranno forniture inizialmente destinate alle Regioni che sono più in difficoltà con la somministrazione dei vaccini, come Calabria e Sicilia. Queste recupereranno più avanti le fiale che spettano loro.

di Redazione Altovicentinonline

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