Comincia il conto alla rovescia a Thiene. Torna la Festa dei Popoli e, per il 10mo anniversario, lo fa con un programma ricco di novità ed appuntamenti. Momento clou domenica 16 maggio, ma prima ancora una sfilata etica ed etnica sabato 1 giugno e una serata tutta al femminile martedì 11 giugno.
“Tripudio di colori, suoni e sapori”. Parole chiave usate dall’assessore Anna Maria Savio per spiegare il tema di quest’anno. “Intreccio di lingue -continua- dove il dialogo è momento di incontro e condivisione”.
Saranno 44 le delegazioni dei popoli che domenica 16 giugno diventeranno, “protagonisti come sempre della Festa dei Popoli, portando in risalto una multicultura che a Thiene trova spazio, “in una società in cui ci si deve tenere per mano- commenta il sindaco Giovanni Casarotto – Coesione sociale ed integrazione sono fondamentali e bisogna sempre trovare il modo per convivere. Anche per chi arriva in Italia, capendo che ci sono delle regole e che vanno rispettate. Un grazie alla commissione organizzatrice che, anche quest’anno, dedica impegno e tempo alla Festa dei Popoli. Un lavoro non sempre facile, mai scontato e che il decimo anno porterà tante novità”.
Il primo appuntamento che porterà alla Festa del Popoli è fissato per sabato 1 giugno, dalle 18, in piazza Chilesotti a Thiene, con la sfilata di moda etica ed etnica un intreccio di stoffe e tessuti nella passerella nel cuore della città. “Intrecci”, questo il nome dell’evento dato dalla Commissione della Festa dei Popoli. Una sfilata con Altelier Nuele di Schio e società cooperativa Unicomondo. A seguire ci sarà un momento di animazione danzante proposto da Silvio Lorenzato con Danze Popolari dal mondo e un aperitivo analcolico realizzato da Acat Valori Nuovi Thiene. In caso di maltempo la sfilata si terrà nel Padiglione Fieristico di Via Vanzetti, Martedì 11 giugno alle 20.45, sempre in piazza Chilesotti, torna il ciclo ‘i colori delle donne‘, con la serata culturale ‘espressioni di donna’. Ai piedi del campanile si troveranno a dialogare Lia Giovanazzi Beltrami, scrittrice e registra, fondatrice del gruppo ‘donne di fede per la pace’. Con lei Marta Cuscunà, attrice ed autrice, da sempre impegnata nella difesa dei diritti civili riguardanti le donne. In caso di maltempo la serata si terrà all’auditorium Fonato di via Carlo del Prete.
da piazza Chilesotti a Villa Fabris, Thiene è dei Popoli
Momento fortemente atteso, e che ogni anno mescola decine e decine di nazionalità in allegria, la Festa dei Popoli trova il culmine domenica 16 giugno, con la tradizionale sfilata che partirà da piazza Chilesotti alle 11, arrivando al parco di Villa Fabris. Sarà l’oasi verde della città ad accogliere le 44 delegazioni che, salendo sul palco e col saluto in lingua originale, daranno il via alla festa “che quest’anno ripercorrerà i 10 anni di storia – spiegano Novella Sacchetto ed Elio Dall’Igna, colonne storiche della commissione organizzatrice- In coda alla sfilata la lunga bandiera della Pace. Tante le novità per quest’anno, con momenti di gioia e condivisione. Dal picnic etnico ai vari laboratori ma, per la prima volta, saranno gli scolari delle scuole di Thiene a spiegare attraverso i lori sguardi ed i loro disegni cosa è la Festa dei Popoli”.
Programma domenica 16 giugno
Dopo il saluto in lingua, alle 12 nel parco di Villa Fabri, alle 13 aprirà il picnic etnico “previsti 2500 assaggi, 500 in più dell’anno, fino ad esaurimento”. Seguirà alle 15 l’animazione nel parco e alle 16 grandi e piccini potranno partecipare ai laboratori gratuiti. ‘Lingua dei segni’ a cura di Nicola ed Alessandra, semifinalisti ad Italia’s Got Talent; ‘Dialettando’ laboratorio di lingua indigena, nato grazie all’incontro coi poeti de Il Graspo di Thiene; ‘Time Teatro: tutto può essere come lo desideriamo’, laboratorio teatrale a cura dell’associazione Vicenza Time Cafè; ‘Intrecci di musica e parole’ a cura di Tommaso Zanoni; ‘ La carica degli eco-kids’ e ‘Aggiustiamo la rotta’ con la collaborazione di coop Alleanza 3.0: due laboratori di riflessione sul consumare in maniera sostenibile e sul dove vanno a finire gli smartphone una volta non più utilizzabili. Infine il ‘Laboratorio delle Favole’ e ‘ A ritmo di Forrò’ nell’atmosfera brasiliana, dove verranno insegnati i passi di danza. La festa nel parco continuerà alle 19.30 con l’aperitivo analcolico e l’estrazione della lotteria.
Sempre nel programma della Festa dei Popoli, per sabato 15 e domenica 16 giugno, la mostra di pittura di Martina Dalla Stella, ‘Sconfinamenti’ allestita in Villa Fabris, sul tema dei confini, sia fisici che mentali, sui viaggi dei migranti e l’importanza della ‘memoria’. L’inaugurazione alle 18 di sabato e resterà aperta nel week end dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
no alcol e no plastica
“La Festa dei Popoli è da sempre una palestra di stili di vita, rispettosi della persona e dell’ambiente- concludono Novella Sacchetto e Elio Dall’Igna -In questa 10ma edizione abbiamo deciso di bandire totalmente la plastica. Durante il picnic e l’aperitivo saranno utilizzate solo stoviglie in Mater-Bi. Torna anche per quest’anno la caraffina mug, tazza in materiale plastico da tenere al collo e portare poi a casa. Come nelle scorse edizioni sposiamo la campagna provinciale ‘-alcol + gusto’, servendo acqua di rubinetto refrigerata e bevande analcoliche. Per i rifiuti verranno allestite due isole ecologiche dove volontari formati aiuteranno alla raccolta differenziata. Infine abbiamo pensato anche ai fumatori, creando per loro uno spazio apposito”.
Paola Viero
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