Andare a scuola a Zugliano è conveniente ed ecologico. Torna anche quest’anno l’incentivo proposto dall’amministrazione comunale, che regala 40 euro alle famiglie i cui figli vanno a scuola a piedi utilizzando il pedibus o condividendo l’auto con il carpooling.
L’anno scorso il bonus è andato a ben 125 famiglie, che hanno potuto usare il contributo acquistando materiale scolastico nei negozi convenzionati.
“Anche quest’anno il Comune di Zugliano promuove i Progetti del Pedibus e il Car Pooling – spiegano dall’amministrazione comunale – Entrambe le iniziative sono rivolte alle scuole primarie e alla scuola secondaria di primo grado ed hanno lo scopo di incentivare una mobilità sostenibile”.
“Il pedibus è un modo per andare a scuola a piedi, una mobilità che non solo ha valenza di tutela ambientale, ma ha anche importanti risvolti sociali e formativi – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Paola Sartori – Nel percorso a piedi i bambini si muovono e questo è importante per il benessere fisico, allargano le relazioni con bambini di altre classi e con gli adulti che li accompagnano, accrescono
la loro autonomia, imparano ad orientarsi nel territorio ed a sviluppare consapevolezza dei pericoli stradali”.
Il pedibus funziona come un normale bus: Linea 1 Zugliano (con partenza dal parcheggio delle Poste in via Galilei), Linea 2 Grumolo Pedemonte (partenza piazzale Poste di Grumolo), Linea 3 Centrale (partenza Piazzale Giovanni Paolo II). I bambini, accompagnati da due o più adulti (tutti volontari) si uniscono al Pedibus, ovvero entrano nel gruppo in apposite ‘fermate’, in luoghi ed orari prestabiliti.
Il car pooling è invece l’uso condiviso di una sola automobile per accompagnare a scuola studenti che abitano nella stessa via o quartiere. I genitori si accordano offrendo o chiedendo un passaggio per i loro bambini e ragazzi. Questa pratica contribuisce a ridurre la congestione del traffico nell’ora di punta scolastica, a migliorare la qualità dell’aria ed inoltre sia il pedibus che il car pooling permettono di ridurre i consumi di energia e combustibili fossili.
“Manifestare è bello e manifestare serve – prosegue l’assessore Sartori riferendosi ai Fridays For Future – ma dobbiamo renderci conto che oggi l’ambiente ha bisogno di azioni concrete da parte di tutti: del cittadino, delle amministrazioni, dello Stato. Cominciamo dunque da quello che possiamo fare noi”.
Aderire al Pedibus o al Car Pooling (per chi non l’avesse già fatto) o dare la propria disponibilità come adulti accompagnatori è facilissimo: è sufficiente compilare l’apposito modulo presente sul sito del Comune.
“Camminare verso scuola con i bambini significa contemplare con loro il cielo nelle diverse stagioni, vedere i giorni che si accorciano e poi si allungano – racconta Teresa Zenere volontaria del Pedibus – è un privilegio condividere un po’ di tempo con loro”.
“Da genitore posso solo aggiungere che i miei due figli non vogliono più essere accompagnati a scuola: ora si sentono grandi ed indipendenti, un’esperienza davvero emancipante. Aggiungo anche che il pedibus è un valido aiuto pratico: ci evita di ricorrere al servizio a pagamento di anticipo scolastico” sottolinea Carlo Besostri.
Il modulo di adesione è disponibile sul sito internet comunale.
di Redazione Altovicentinonline
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