Da Villaverla a Thiene, sgomberata famiglia nomade da via Ca’ Magrè. Il pugno duro di Michelusi

Sgombero di alcune carovane che si erano piazzate a Thiene, dopo che i senza tetto a Villaverla si sentivano con il fiato sul collo. Quello che avevano notato alcuni residenti della zona e lo stesso sindaco Giampi Michelusi, che era stato avvisato nei giorni scorsi, è uno spettacolo da terzo mondo. Immondizia ovunque, legna accatastata,... continua a leggere...

Santorso: “Il continuo parlare male della sanità pubblica ci mette l’utenza contro e crea la fuga dagli ospedali”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Gentile redazione, vorrei tanto non tornare su alcuni temi che riguardano la sanità, ma la cronaca di tutti i giorni non parla d’altro e da una sola campana. L’altro giorno, una rete locale  ha  denunciato le solite liste di attesa infinite, un quotidiano nazionale per bocca di una giornalista ci fa sapere... continua a leggere...

Maltratta il suo alunno autistico, insegnante incastrata dalle telecamere. Lo sfogo del padre

In pochi possono immaginare cosa voglia dire per la madre o un padre di un bambino disabile, spesso incapace di comunicare, affidare alla scuola la propria creatura indifesa. Spintoni, dispetti e vessazioni, come l’essere lasciato solo per ore. Si valuta pure l’episodio di una ginocchiata data al piccolo. E’ quello che avrebbe subito un bimbo... continua a leggere...

Autonomia: Cgia, il Veneto riceve meno di quanto versa, ecco a quanto ammonta la ‘solidarietà’

Gli ultimi dati disponibili sul “residuo fiscale” evidenziano come nel rapporto dare-avere tra lo Stato centrale e i territori la gran parte delle regioni del Nord presentino un valore negativo. In altri termini, “devolvono” in solidarietà agli altri territori e al bilancio pubblico più di quanto ricevono dal centro. A rilevarlo è la Cgia. Secondo... continua a leggere...

Divieto di caccia su proprietà privata.” Zaia ha detto no a tre richieste su quattro: i cittadini ricorrano al Tar”

“Finalmente la Regione ha risposto ai cittadini che sulla base di quanto stabilito dal Piano Faunistico Venatorio avevano presentato, a maggio 2022, istanza di divieto di caccia nei propri terreni. E’ stata un’attesa infinita di ben 8 mesi. Un tempo enorme, peraltro dopo una trafila burocratica mai vista prima d’ora in tutta Italia per pratiche... continua a leggere...