Non ha ancora incontrato la mamma ed il papà di Greta, ma a nome della comunità di Malo ha voluto esprimere vicinanza e fare le condoglianze per una tragedia che ha colpito chiunque, anche chi non conosceva personalmente la famiglia. Il primo cittadino Antonio Antoniazzi  sta organizzando una giornata di lutto cittadino, anche se ancora non si conosce la data dei funerali della piccola Greta, stroncata a 3 anni, da una meningite che non le ha lasciato via di scampo. Se n’è andata dopo 36 ore dal malore accusato dalla piccola, nell’abitazione di Case di Malo, dove vive la famiglia.

 

Quindi, la corsa disperata all’ospedale di Santorso ed il trasferimento a Verona, dove i medici non sono riusciti a salvarla. La piccola Greta è deceduta lunedì.

“Stiamo organizzando una giornata di lutto cittadino  – ha detto il sindaco Antoniazzi –   questa è una tragedia che colpisce tutti’. ‘ La comunità si stringe intorno alla famiglia della bimba – ha proseguito il primo cittadino – E’ una disgrazia che lascia sgomenti e senza parole. Una brava famiglia anche se personalmente non li conosco perché i coniugi non sono originari di Malo. Certamente appena saranno disponibili andremo a trovarli e a portare le nostre condoglianze’.

Antoniazzi ha spiegato che avrebbe voluto sentire i genitori già in queste ore, ma i coniugi Raffaello sono ancora bloccati a Verona. ‘Si  attende il nulla osta della magistratura prima che la salma della piccola venga trasferita nel Comune maladense per il rito funebre’.

Per ricordare la piccola Greta e per non lasciare soli i familiari  nel momento del dolore, il sindaco sta mettendo in moto la macchina organizzativa affinchè venga predisposta una giornata di lutto cittadino: “Ci stiamo muovendo in queste ore per stabilire il giorno, ma senz’altro la faremo”. Un’iniziativa chiesta a gran voce anche da tutta la cittadinanza’.

di Redazione Thiene on line

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