‘Siamo sotto l’attacco della criminalità, ma i furti a Thiene sono numericamente in linea con le statistiche nazionali. Anzi, stiamo meglio di qualche altra città . Premesso questo, è pronto un piano straordinario per la sicurezza , con lo stanziamento di circa 40mila euro che serviranno a potenziare i servizi dei vigili di quartiere e del sistema di videosorveglianza’.

Risponde così l’assessore e vicesindaco Alberto Samperi, che respinge con forza le accuse di Manuel Benetti, responsabile del Comitato di Quartiere Santo per la sicurezza e la viabilità, che stamattina, era insorto dopo il furto con tanto di spaccata al centro parrocchiale del quartiere.
‘La gente ha paura – aveva detto Benetti – l’amministrazione sostiene che non ce n’è motivo e che qui si sta bene’.
‘Non ho detto che il problema non esiste e non ho detto che non è vero che i furti sono in aumento. Non c’è da stare tranquilli, ma non c’è da avere paura – ha replicato Samperi, che accusa Benetti di essere di parte visto che alle scorse amministrative correva in una lista d’appoggio all’aspirante sindaco Maria Rita Busetti – ho solo esposto dei dati, che dicono a Thiene si vive meglio di altri paesi flagellati dalla criminalità che è molto più scatenata. Ma non c’è alcuna intenzione di non affrontare un problema che dovrebbe essere compito dello Stato risolvere. La Sicurezza è di competenza del Governo Centrale, che dovrebbe assicurare maggiore controllo del territorio da parte dei Carabinieri e della Polizia di stato. Proprio stamattina – ha continuato Samperi – ho proposto al sindaco Casarotto di scrivere al Prefetto perchè riunisca al più presto il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica’. Per quanto riguarda le nostre competenze, faremo il possibile come potenziare i servizi della Polizia Locale garantendo almeno un migliaio di ore di vigilanza in più da parte degli agenti di quartiere. So che al quartiere Santo la situazione è più difficile e che la gente è esasperata per quanto avvenuto in passato. Raid notturni nelle scuole, persino in canonica e negli spogliatoi del campo da calcio. Episodi che ci inducono a prendere dei provvedimenti – conclude Samperi – come quello di dare dei contributi ai privati perchè provvedano alla difesa passiva: porte blindate, sistemi d’allarme e telecamere a circuito chiuso che facciano da deterrente ai ladri’.
N.B.

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