Quella ventina di militari della Guardia di Finanza non è passata inosservata stamattina al Comune di Malo.
Blitz antiassenteismo da parte del nucleo speciale delle Fiamme Gialle, che si occupa di quei ‘furbetti del cartellino’, che in tutta Italia fanno parlare costantemente sulle pagine di cronaca nera dei giornali. I finanzieri sono entrati a sorpresa ed hanno iniziato a chiedere i documenti d’identità ai presenti nel palazzo municipale, amministratori compresi. Quindi hanno controllato le timbrature accuratamente per verificare che il numero corrispondesse alle presenze effettive dei dipendenti.
La notizia , in poche ore, si è diffusa a macchia d’olio con la curiosità di chi si è chiesto se quel blitz a sorpresa all’interno del comune di Malo fosse casuale o se dietro ci fosse qualche denuncia che potrebbe avere messo in moto i finanzieri. Su questo c’è il massimo riserbo, ma pare che alla Procura di Vicenza, nelle scorse settimane, sia arrivata una segnalazione su un dipendente pubblico maladense.
Per il momento si tratta di ‘voci di corridoio’. Riserbo da parte della Guardia di Finanza sull’accertamento fatto al Comune di Malo per ‘indagini in corso’.
di redazione AltovicentinOnline
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