“Colgo, con gran dispiacere, la decisione di Poste Italia di chiudere definitivamente gli uffici a San Ulderico di Schio, Valli del Pasubio e Staro. Si tratta purtroppo, di un ulteriore passo verso l’impoverimento dei servizi al territorio e di fatto un ulteriore invito subliminale ad abbandonare le zone periferiche’. E’ l’amaro sfogo di Valter Orsi de ‘La Cordata’, che torna all’attacco, facendo nomi e cognomi, di tutti quei politici che a suo dire, sono stati eletti da cittadini che speravano in loro, per la difesa dei ‘loro beni di comunità’.

‘Chi pagherà più di tutti, di questi tagli, sono le persone disagiate e gli anziani, vittime di scelte che si fanno, sempre più, tenendo d’occhio l’effetto finanziario piuttosto che il servizio al cittadino. Una volta, ci si ricorda, in ogni paese, il punto di riferimento del progresso era l’ufficio postale, oggi, questi segni di efficacia sono solo un ricordo. La mia tristezza raddoppia, se penso che all’interno del Cda di Poste Italia siede Antonio Mondardo, oltre che essere un sindaco di un paese vicentino è anche presidente dell’ ATO provinciale sui rifiuti, e, nell’ultima tornata elettorale per le Politiche, candidato al Parlamento per la Lega Nord. Che tristezza, pensare che la presentazione dei candidati Lega di Vicenza è stata fatta all’interno della Fabbrica Saccardo di Schio, questo, come specificato dal Segretario provinciale Lega, per dare un segnale di legame col territorio…..come dire….da tante parole a niente fatti – continua Orsi – . Dopo la vergognosa situazione dell’ospedale di Santorso, con annessi e connessi, questo è un ulteriore smacco al nostro territorio da parte di chi, forse, ha dimenticato il motivo della propria presenza in politica.”

di Redazione Thiene on line

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