Un volo di circa 10 metri poco prima delle 20 di oggi, martedì 3 ottobre 2023, che è costato la vita a 21 passeggeri, 12 sarebbero i feriti e diversi altri dispersi. Il pullman, precipitato dal cavalcavia Vempa di Mestre, appartiene alla società “La Linea” e fornisce il servizio di passaggio tra il campeggio e Venezia. Le cause sono ancora in fase di accertamento, quello che si sa è che durante la discesa il bus ha sfondato il parapetto del cavalcavia della bretella che da Mestre porta a Marghera e per l’autostrada A4 ed è caduto giù schiantandosi tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre prendendo fuoco. Il mezzo, alimentato a metano, si sarebbe subito incendiato all’impatto. Sospesa la linea ferroviaria tra Mestre e Venezia, la zona è ancora presiedata dalle forze dell’ordine, sul posto sono presenti i vigili del fuoco, almeno 50 ambulanze e polfer. Alcune delle vittime sarebbero state ritrovate carbonizzate. I soccorritori sono ancora al lavoro in cerca di sopravvissuti, il bilancio non è ancora ufficiale. Attivato il protocollo delle “grandi emergenze” da parte di Usl 3 di Venezia che ha messo a disposizione di tutti il pronto soccorso degli ospedali e urgenza di rientro al lavoro per il personale. Cordoglio da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della premier Giorgia Meloni, i quali avrebbero contattato il sindaco di Venezia Brugnaro rammaricati per le numerose vittime. “Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. – ha dichiarato la Meloni – Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici. Sono in stretto contatto con il sindaco Luigi Brugnaro e con il ministro Matteo Piantedosi per seguire le notizie su questa tragedia”.

Foto:

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia