Un arrivo che è una partenza, segnato sui binari della stazione dei treni di Thiene. E’ stata inaugurata la ‘sala blu’, per dare assistenza ai viaggiatori con disabilità.

“Un passo avanti per cambiare la realtà, di tutti” commenta così Riccardo Cagnes coordinatore provinciale di Fish, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap che si è battuta sin dal 2016 per portare a Thiene l’accessibilità del trasporto pubblico. Da quando Francesca, giovane studentessa dell’alto vicentino, che ‘percorrere’ la sua vita su di una carrozzina e che trovò ‘boicottata’ la sua vita da studentessa da bus o treni che non erano a misura di disabilità.

“Da subito ci siamo attivati con la Provincia di Vicenza, con l’ateneo berico e col Comune di Lugo, per trovare una soluzione che permettesse a Francesca di raggiungere l’università – spiega Dario Ceroni segretario regionale di Fish – La soluzione proposta da Svt (società vicentina trasporti)  è stata quella di un  autobus con pedana al mattino per l’andata, uno al primo pomeriggio per il ritorno”.
Fintanto che Francesca poteva continuare a studiare, Fish non ha arrestato la corsa ad un’alternativa ‘ferroviaria’, coinvolgendo Rfi (rete ferroviaria italiana), al fine di dare quell’accessibilità necessaria alle persone con disabilità lungo la tratta ferroviaria Schio-Vicenza: “Ci eravamo accorti che le stazioni presenti su questa linea erano sprovviste in tal senso – continua Ceroni di Fish- Siamo andati alla direzione di  Roma e poi avviata una trattativa con Rfi di Verona, apprendendo che è in programma il rifacimento di centinaia di stazioni ferroviarie, tra le quali Thiene”.

2019, la nuova stazione
Una data anticipata dallo stesso Ceroni “quando la stazione dei treni di Thiene verrà completamente ristrutturata”. In attesa della riqualificazione,  si è giunti alla ‘sala blu’,  una soluzione intermedia che dia la possibilità a chi per tutta la vita, o anche a chi si trova su di una carrozzina per breve tempo in seguito ad un infortunio, a far di conto con la propria disabilità.

“Non posso che non rivolgere il mio personale ‘grazie’ a Fish – commenta l’assessore comunale Andrea Zorzan – Per tutto quello che hanno fatto. Con quello di oggi un importante tassello è stato messo, al quale andrà ad aggiungersi la piazzola di sosta nel nuovo parcheggio che verrà fatto all’entrata della stazione. Col Comune spingeremo affinché venga data la massima priorità”.

Come funziona
Il servizio necessita di prenotazione con 24 ore di anticipo, telefonando al numero verde 800.90.60.60 della ‘sala blu’ di Verona, competente per la stazione dei treni di Thiene. L’utente prenoterà il servizio, senza costo aggiuntivo al prezzo del biglietto di viaggio, trovandosi un operatore di Rfi il giorno e l’ora stabilita sul binario che lo aiuterà a salire in carrozza, tramite un elevatore apposito.

“Oggi un evento positivo sicuramente, ma c’è sicuramente ancora molto da fare. Provate a pensare: se a me venisse l’idea di andare a mangiare un gelato in piazza a Vicenza, devo sapere almeno un giorno prima che il giorno dopo avrò voglia di gelato”, chiude con una battuta Maura Fontana del direttivo scledense di Fish, presidente Aniep e sempre in prima linea per fare la sua parte per fare valere i diritti spesso calpestati dei disabili

“Sicuramente la soluzione non è ottimale- concludono i responsabili provinciali e regionali di Fish –Ma nell’immediato abbiamo ottenuto il massimo risultato possibile, in attesa che arrivi il giorno in cui potremmo prendere il treno in autonomia. Noi di Fish abbiamo sa sempre sostenuto il concetto che l’accessibilità deve  essere garantita a tutti, siano essi disabili, anziani, persone malate, poiché il diritto alla mobilità fa parte dei diritti della persona garantiti dai trattati internazionali”.

Paola Viero

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