“Un puntiglio personale che costringe i thienese a sobbarcarsi una spesa di oltre 50mila euro”. Andrea Busin, consigliere comunale della Lega, commenta così la sentenza del tar, che ha condannato il Comune di Thiene a sostenere le spese legali dopo aver perso la battaglia per l’esproprio di un’area a ridosso delle ex Distillerie Fabris, dove era intenzionato a mantenere un parcheggio.
“Quasi 8mila euro di spese, più oltre 40mila euro per ripristinare l’area e restituirla ai legittimi proprietari, a cui si aggiungerà anche il costo di un nuovo parcheggio che il Comune ha dichiarato di voler costruire sul lato di Villa Fabris – continua Busin – E’ il tipico atteggiamento della sinistra tradizionale, considerare che sia tutto dovuto. L’amministrazione comunale avrebbe dovuto accettare la proposta di Lander Srl, che era disposta a regalare un parcheggio di circa 25 posti accollandosi anche i lavori per realizzarlo. Invece, per una questione che non ha nulla a che fare con l’amministrazione, il sindaco si è puntato, senza ascoltare i numerosi consigli di chi ci aveva visto giusto. In pratica, è stato attaccato un imprenditore thienese che aveva già sistemato alcune aree e a sue spese avrebbe risistemato anche le ex distillerie. Atteggiamento che trovo ridicolo – ha concluso il consigliere – e che ha creato un danno economico sulle tasche dei cittadini, perché alla fine tutto questo sarà pagato con soldi pubblici”.
A.B.
Thiene. Il Tar boccia l’esproprio: addio al parcheggio delle Distillerie
Stampa questa notizia
