Liste d’attesa e ticket. Gli italiani si rivolgolgono al privato o rinunciano alle cure

In Italia c’è chi preferisce non curarsi piuttosto che imbattersi in liste d’attesa e ticket. L’Italia è sempre più divisa nell’accesso alle cure e quasi un cittadino su 10 rinuncia a curarsi per motivi economici, legati al costo dei ticket, e per le lunghe liste di attesa. La denuncia arriva dal Rapporto 2015 dell’Osservatorio civico... continua a leggere...

Mal di testa: scoperto un vaccino

“Una cura rivoluzionaria per prevenire l’emicrania cronica di tipo specifico e selettivo: se finora la profilassi del mal di testa è avvenuta con farmaci ‘riciclati’, cioè con trattamenti nati per altre malattie e casualmente rivelatisi efficaci anche per le cefalee, ora comincia una nuova era, attraverso l’uso di un anticorpo ‘intelligente, costruito in laboratorio e... continua a leggere...

La buona Sanità del Veneto: ricostruita una mandibola artifciale

Per la prima volta in Italia, a Padova, è stato ricostruito con un trapianto artificiale di mandibola, il volto di un paziente di mezza età di nazionalità italiana affetto da osteonecrosi. Le ripetute infezioni gli compromettevano la capacità funzionale e i dolori gli causavano limitazioni di salute. La Chirurgia maxillo-facciale dell’Azienda Ospedaliera/Università di Padova diretta... continua a leggere...

Aumentano i donatori di sangue: 1400 in più

Dal rapporto annuale della Federazione nazionale donatori di sangue emerge che l’esercito dei donatori vicentini continua a crescere senza soluzione di continuità. Nel 2015 infatti si è registrato un aumento delle donazioni pari al 4% rispetto al 2014, confermando Vicenza come una delle provincie più generose e sensibili d’Italia sotto questo profilo.

Dopo le nomine, il dg pensa al pronto soccorso e alle liste d’attesa. ‘Dialogo privilegiato con sindaci’

Snellire il pronto soccorso, che deve essere considerato un luogo d’emergenza e quindi, filtrare e rivedere i ‘codici bianchi’. Rendere umano quanto più possibile l’approccio con il paziente che non deve essere considerato un numero, ma prima di tutto una persona. E ancora, risolvere il problema delle liste d’attesa e se necessario, pensare a delle... continua a leggere...

Ulss 4. Nominati i nuovi direttori. Confermato Leoni, Licia Sartori prende il posto di Toffanin

Il motto sembra quello della continuità e del miglioramento dei servizi, ma c’è ancora tanta confusione dentro l’Ulss 4, dove da ieri, è ufficiale che il direttore sanitario non sarà più Roberto Toffanin , che cede la poltrona a Licia Sartori, già dirigente della stessa azienda. Altra new entry è Giuseppe Zanini, che sarà il... continua a leggere...

Ulss 4. I genitori dei bimbi disabili: ‘Siamo preoccupati per i nostri figli’. Cappozzo: ‘Non verranno lasciati soli’

Terapie comportamentali al passo con i tempi, riduzione delle liste d’attesa per logopedia, maggiore attenzione sui genitori,che vanno sostenuti costantemente nella crescita difficile di un figlio disabile e soprattutto, l’assicurazione che con la fusione dell’Ulss 4 e 3 il servizio di Neuropsichiatria Infantile non perda altri ‘pezzi’. Sono  le richieste che ieri, sono state avanzate... continua a leggere...