Dopo il cambio programma per le festività , sulla città di Thiene piomba un’altra problematica proprio da parte di uno degli allestimenti natalizi di quest’anno. La situazione è stata portata alla luce dal candidato sindaco Daniele Apolloni che  denuncia sui social : “ Per puro caso ero in centro e passando per piazza Nova Thiene ho visto la pista del ghiaccio. Poi girandomi attorno ho scoperto con mia grande sorpresa che la colonnina per la ricarica delle auto elettriche non c’è più. “Impossibile – mi sono detto – che l’abbiano rubata?” Invece no, da quanto ho saputo, ma stento ancora a crederlo, la colonnina avrebbe ceduto il posto alla pista di pattinaggio. Ma come, l’assessore è impazzito?”.

E’ davvero così, ma nessuno è impazzito. A Thiene sono presenti tre colonnine elettriche di cui due a pagamento (una in via Cà Nova e una al parcheggio del Centro Commerciale Thiene) e una gratuita (al parcheggio Bosco dei Preti) ma, essendoci la pista di pattinaggio installata al parcheggio di via Cà Nova, fino al 9 gennaio sarà inutilizzabile. Quindi un servizio in più per uno in meno. Il risultato è stato di aver concentrato tutte le auto elettriche sulla colonnina del parcheggio Bosco dei Preti, creando così diversi disagi essendo l’unica attiva nel centro e costringendo gli automobilisti a passare più volte al giorno e alla sera, sperando di trovare la postazione libera per la ricarica. Abbiamo deciso quindi di appostarci per verificare se realmente esiste questo disagio o meno e abbiamo appurato che la colonnina è sempre impegnata: “Oggi è la terza volta che vengo con la mia auto per ricaricare e trovo sempre il posto occupato” ci racconta F.L., residente a Thiene, proprietario di un’auto elettrica.  “Usavo molto la postazione dove ora c’è la pista di ghiaccio, era più comoda per me visto che abito lì vicino. Mi chiedo se non ci fosse stato un altro posto dove mettere la pista”.

Altro particolare che segnaliamo grazie ad un nostro lettore, è la possibilità di vedere tramite Google se le colonnine sono disponibili in tempo reale, quale tipologia di connettore è presente in quella colonnina, quale è disponibile e quale è in utilizzo. Questo sicuramente agevola chi vuole andare a caricare la propria auto ma il servizio non è disponibile per la colonnina gratuita del parcheggio Bosco dei Preti, unica funzionante al momento in centro. Sono già presenti a Thiene delle webcam quindi, potrebbe essere una valida alternativa, magari rendendola definitiva, l’installazione di una webcam sul parcheggio Bosco per dare la possibilità agli automobilisti di verificare se le postazioni sono libere senza doversi recare sul posto inutilmente? In questo modo ci sarebbero meno auto che girano invano all’interno del parcheggio.

“Fino alla settimana scorsa gli automobilisti facevano le corse per accaparrarsi la colonnina elettrica per ricaricare la propria autovettura, ora non vengono neanche in centro a Thiene.” continua Apolloni sui social “Guardando quei piccoli che si divertivano a pattinare, mi sono chiesto: ma questi personaggi che ci amministrano, si rendono conto cosa stanno respirando questi piccoli? Invece di installare almeno una colonnina per la ricarica per le auto elettriche in ogni quartiere, mostrando quell’attenzione ecologica doverosa nei confronti dell’aria che respiriamo, e incentivando là dove è possibile un minore inquinamento, questi signori, tolgono l’unica colonnina di ricarica esistente in città.”

Intanto il 9 gennaio, con l’apertura del supermercato Aldi in via Vittorio Veneto, si sono aggiunte altre due colonnine gratuite attive da martedì 14 dicembre, le quali permettono ai cittadini di poter avere una possibilità in più di ricarica. Per usufruire delle colonnine Aldi occorre rivolgersi al personale: in cambio della propria carta d’identità, verrà consegnata una scheda che permetterà lo sblocco delle bocchette. Una volta terminata la carica, basterà restituire la tessera al personale. Questo servizio gratuito è valido solo in orario di apertura del supermercato, quindi nel diurno. La redazione di AltovicentinOnline è a disposizione per eventuali rettifiche e repliche.

Laura San Brunone

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